ciclotimia
cos’è?
È un disturbo dell’umore. Chi ne soffre, vive frequenti sbalzi emotivi che alternano esaltazione e depressione. È una forma blanda di disturbo bipolare.
si può guarire?
No, ma offre svariate opportunità da non lasciarsi sfuggire: le fasi ipomaniacali portano rigogliosi spunti creativi e notevoli vantaggi sociali a chi ne soffre.
perché un blog?
Pur colpendo 1 individuo su 100, la ciclotimia è poco nota. Questo blog offre un contesto narrativo a supporto di chi si trova a gestire tale disturbo nel quotidiano.
Banksy, «Girl with an Umbrella», New Orleans Museum of Art.
Mariano TomatisScrittore e divulgatore con la missione del mago: incoraggiare a vivere in uno stato di continua meraviglia.
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▶▼ dicembre 2015 (1)
Una R.M. onirica
▶▼ marzo 2015 (1)
Nella cabina di pilotaggio (Franco Berardi)
▶▼ giugno 2014 (1)
Sugli effetti depressivi dei social network
▶▼ aprile 2014 (4)
La lezione del crocifisso
Keep calm
Ciclotimia in blues
Ciclotimici sgnaccamaroni
▶▼ giugno 2013 (1)
Kierkegaard e la duplice natura dell’ansia
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La donna di picche e il diritto di avere la faccia triste
Un monumento alla paura
Thomas Pynchon: il Banksy della letteratura
È l’accumulo di fede a creare la propria veridicità
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Il realismo della depressione
Si può twittare dopo la morte?
▶▼ gennaio 2013 (1)
Sono già disturbato, entra pure
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Non temete i momenti difficili (Rita Levi Montalcini)
La letteratura come farmaco (Orhan Pamuk)
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Cosa vogliamo?
L’arte di vivere (Henry Miller)
▶▼ novembre 2012 (5)
La ciclotimia è una malattia? (Pascale Senk)
Portare il dolore con melodioso lamento
Il teschio di clown di Vik Muniz
Emoticon
Il bello (e il brutto) della ciclotimia
▶▼ ottobre 2012 (4)
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Figure di luce e oscurità interiore (Carl Gustav Jung)
Impressionarsi
There’s a way out (una lettrice)
▶▼ settembre 2012 (10)
Il matrimonio è un eroismo gentile (Alain De Botton)
Schadenfreude, una parola inutilmente meschina
La ciclotimia, una malattia circolare dell’umore (Ewald Hecker)
Regolare e metodico, originale e sfrenato
La tragica barzelletta di Rorschach
Impersonators di Nicolas Silberfaden
Straripare per creare (Anaïs Nin)
Ridere piangendo (Juan de Dios Peza)
Quando la ciclotimia colpisce gli illustratori
Inferno e paradiso
▶▼ agosto 2012 (5)
Così dannatamente felice che...
Ci vuole un po’ di buio per vedere le stelle (Osho)
Depressione, la risorsa segreta dei Monty Phyton
Abbracciare l’incertezza contro il pensiero positivo
C'è troppa bellezza nel mondo
▶▼ luglio 2012 (2)
La bellezza malinconica del Wabi-Sabi
La storia in sospeso di Wesley
▶▼ giugno 2012 (9)
Io amo la pace, ma... (Thurgood Marshall)
Io amo la mia ciclotimia perché...
E se invece lo fosse?
Insicurezza, un tratto prezioso per la creatività
È da lì che entra la luce.
L’arte provocatoria di Stella Marrs
Una gioiosa disperazione
The Dark Side of the Moon
La locanda (Mewlana Jalaluddin Rumi)
▶▼ maggio 2012 (3)
Drama button
Spiritualità dell’imperfezione
Dannata ciclotimia
▶▼ aprile 2012 (2)
Un elogio della malinconia (Eric G. Wilson)
Una mente inquieta (Kay Redfield Jamison)
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Perché un blog sulla ciclotimia?
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Aurea medietas (Orazio)
Si può guarire dalla ciclotimia?
▶▼ gennaio 2012 (1)
Cos’è la ciclotimia?
Le informazioni contenute in questo blog non hanno carattere medico, non costituiscono informazione sanitaria e non sostituiscono in alcun modo una diagnosi medica.
Martedì 15 maggio 2012 • Post di Mariano Tomatis
© Charles M. Schulz • Strip remixed by me.
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