Storia del “Laboratorio di Magnetismo Rivoluzionario”
È giunto il tempo per la rivoluzione di cui ha bisogno la Francia. Ma il tentativo di provocarla apertamente è destinato al fallimento; per riuscire nell’intento occorre ammantarsi di mistero, è necessario riunire gli uomini col pretesto degli esperimenti di fisica quando il vero scopo è di abbattere il dispotismo. —Nicolas Bergasse A pagina 140 de “L’armata dei sonnambuli” mi imbatto nell’avvocato Nicolas Bergasse (1750-1832) — primo discepolo di Franz Anton Mesmer (1734-1815) e originario della città di Lione. Il riferimento alla città francese mi fa rizzare le antenne. Chi è nato e cresciuto a Torino sviluppa una sensibilità particolare verso Lione e Praga, che (secondo una sgangherata tradizione esoterica) insieme al capoluogo piemontese danno vita a un simbolico “triangolo magico”. Collante dei tre luoghi è proprio il mesmerismo. Se la città boema è nota per il suo Golem (protosonnambulo della tradizione ebraica), Lione fu sede di una delle succursali più influenti della Società dell’Armonia — fondata dallo stesso Bergasse. Torino, a sua volta, fu la prima città italiana a ospitare circoli dediti al magnetismo — grazie all’impegno del medico pinerolese Sebastiano Giraud (1735-1803), tra il 1780 e il 1790. (continua) |
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2015 “Laboratorio di Magnetismo Rivoluzionario” a cura di Mariano Tomatis e Wu Ming | CREDITS |