6 maggio 2014. Un collettivo di scrittori, una sonnambula e cinque mesmeristi si danno appuntamento in un vecchio teatro torinese. A partire da alcuni scritti di Nicolas Bergasse (vedi) recuperati a Lione, lo strano gruppo coinvolge il pubblico in una serie di esercizi di Magnetismo Rivoluzionario. Tra filmati storici e letture, esperimenti di suggestione e riflessioni teoriche, sembra di trovarsi in un romanzo.
Ibrido tra Illusionismo e Letteratura senza precedenti, il “Laboratorio di Magnetismo Rivoluzionario” scritto da Mariano Tomatis insieme a Wu Ming è una versione pop-up de “L’armata dei sonnambuli” — il romanzo del collettivo bolognese ambientato nella Francia del terrore giacobino.
L’originale tributo è ora accessibile in forma multimediale in tredici capitoli, ognuno aperto a ulteriori approfondimenti, suggestioni e botole nascoste. Buona visione.
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