Episodio 5 (di 12) di “12 passi nella Parigi magnetica & meravigliosa” (2021), una serie a cura della )BmP Biblioteca magica del Popolo in collaborazione con il progetto Mesmer.
Belfagor. Il fantasma del Louvre (1965), la serie tv che ha terrorizzato Parigi, si apre in periferia, dove ogni weekend si dà appuntamento chi va a caccia di curiosità:
Il mercato delle pulci. Sì, si chiama così. Un enorme mercato di roba vecchia. In apparenza, niente di speciale: vecchi mobili, ferraglia, oggetti fuori moda. Ma a quanto dicono, ci si fanno degli affari favolosi. Che sia vero o no, importa poco. Quello che conta è la leggenda, la favola. Il mondo moderno, con tutte le sue brutali realtà, ha tanto bisogno di sognare.
Per non mancare il rendez-vous, raggiungo anch’io l’impressionante mercato di Saint-Ouen, concentrandomi sui numerosi bouquinistes.
Qui trovo ad aspettarmi il Nuovo oracolo delle signore e signorine. È anonimo e senza data, ma deve essere uscito tra il 1897 e il 1900: solo in quei quattro anni l’editore Albert Méricant risiedeva in rue du Pont-de-Lodi, a un passo dal Pont Neuf. È in pessime condizioni, e la libraia non osa chiedermi più di 8 euro.
Gioisco per la rarità del metodo con cui interrogarlo: a differenza di tutti gli oracoli incontrati finora, è il primo che sfrutta sedici tessere del domino. Consente di rivolgere 110 domande, mettendo a disposizione un totale di 1760 oracoli potenziali.
Gli rivolgo la domanda n. 1 (“Che cos’è l’amore?”) ed estraggo a sorte una tessera: mi capita 2/4 (ma avrei potuto – in mancanza di tessere fisiche – usare la casier du destin e scegliere casualmente una tessera chiudendo gli occhi e puntando uno spillo su un punto qualsiasi della pagina). Su un’ampia tabella cerco l’incrocio tra il n. 1 che individua la domanda scelta e la tessera 2/4 che mi è capitata per caso: trovo il numero 89.
Sfogliando il libro fino a quella pagina, in corrispondenza della mia tessera l’oracolo risponde:
La più bella delle illusioni.
Nella brillante Introduzione, il libretto invita le lettrici a non vergognarsi di interrogarlo e di affidarsi ai suoi oracoli come si farebbe con un amico. Aggiungendo in chiusura:
Ricordate, infine, che la più grande e la più sincera amica che voi possiate avere sulla terra siete voi stessa, ed è soprattutto da voi che dipenderà la vostra futura sorte.
Arricchito di commenti, illustrazioni e da una ricca bibliografia, questo post è disponibile tra le pagine del libro Dodici passi nella Parigi magnetica & meravigliosa (Torino 2021, 128 pp. a colori).
Mariano Tomatis, Dodici passi nella Parigi magnetica & meravigliosa, Torino 2021.
• Il mercato delle pulci in cui si apre Belfagor è nel comune di Saint-Ouen, a nord di Parigi. Tra i più grandi d’Europa, apre nel weekend ed è ospitato in gran parte all’interno di padiglioni. Ho trovato il Nuovo oracolo nel marché Passage (18 rue Jules Vallès) che ospita due stand molto riforniti di libri. Poco distante, la librairie de l’Avenue (31 rue Lécuyer) presenta svariati chilometri di scaffali pieni di volumi meticolosamente catalogati. Se si va a caccia di bouquinistes, l’altro padiglione da non perdere è quello che ospita il marché Dauphine (140 rue des Rosiers): al primo piano non si trovano solo libri ma anche vecchie riviste, cartoline e stampe. La cosa migliore è sempre lasciarsi guidare dal caso, ma se preferisci darti un obiettivo, la Guide de Paris mystérieux di François Caradec (Tchou, Parigi 1966) e la Guide de Versailles mystérieux di René Alleau (Tchou, Parigi 1966) sono economiche, facili da reperire in zona e stracolme di stimoli stuporosi.
• Belfagor. Il fantasma del Louvre (1965) è disponibile integralmente in italiano su YouTube e si apre nel mercatino di Saint-Ouen.
• Anche una scena di Midnight in Paris (2011) di Woody Allen è ambientata nel mercatino di Saint-Ouen.
Midnight in Paris (USA 2011).
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