Dall’8 al 10 agosto 2014 ho partecipato al Science Foo Camp 2014 organizzato nel quartier generale di Google a Mountain View, in California. Tra i 200 invitati c’erano scienziati, artisti, psicologi, imprenditori – e il sottoscritto, coinvolto per lo strano mix tra scrittura e magia al cuore delle mie attività.

Durante il giro di presentazioni di venerdì sera, ho proposto per me la definizione di “militant magician”, invitando i presenti ad approfondire il concetto durante lo show-lampo di 5 minuti che avrei messo in scena la mattina dopo.

Alle 10:15 del 9 agosto, nella sala “Neuralyzer” del Googleplex, ho presentato “L’esperimento di mesmerismo più veloce e divertente mai condotto”, evoluzione dell’esperimento di magnetismo rivoluzionario “Distinti ma concordi”. Durante lo speech ho rivendicato il ruolo dell’illusionismo nel valorizzare il mistero, contrapposto alla velocità e all’efficienza con cui i motori di ricerca ci consentono di “risolvere” qualunque dubbio nel giro di pochi secondi – un discorso particolarmente sovversivo nel quartier generale di un’azienda che ha innalzato velocità ed efficienza sopra ogni altro valore.

La presentazione/spettacolo è accessibile cliccando qui. Nel corso dello show-lampo ho citato nell’ordine:

• Il triangolo magico che collega Torino, Londra e San Francisco, disegnando uno spontaneo percorso per la mia magia dagli oscuri obelischi torinesi agli scanzonati surf californiani.

• Lo speech di Pete Holmes dedicato a Google (CLICCA QUI)

• Il libro che ho scritto con Ferdinando Buscema L’arte di stupire (CLICCA QUI)

• Il romanzo di Wu Ming L’armata dei sonnambuli e il relativo “Laboratorio di Magnetismo Rivoluzionario” di Nicolas Bergasse (CLICCA QUI)

• La svolta militante del magnetismo di Bergasse (CLICCA QUI)

• Il finale del numero si basa su un’idea di Woody Aragon che mi ha gentilmente segnalato Davide Brizio (e mai potrò essergli grato abbastanza!)