Una prefazione e una postfazione sui temi della magia e del mentalismo. Due sono i miei contributi che usciranno in libreria questa settimana.

Si comincia martedì 23 ottobre con il libro di Massimo Centini Torino, città di misteri e magia, che uscirà per l’editrice La Stampa.

Del libro ho curato la prefazione. Ecco la presentazione del volume:

Con metodo scientifico, ma con linguaggio divulgativo, Massimo Centini, nel suo nuovo libro, prova a ricomporre il quadro che ha fatto della città subalpina un’“officina del mistero”. Dal passato più lontano, fino ai giorni nostri, il libro suggerisce al lettore un’occasione per guardare gli aspetti “magici, esoterici e diabolici” della città attraverso una lente d’ingrandimento che in modo critico prova a studiare le motivazioni che hanno dipinto Torino come “città magica”. Dai Sermoni di san Massimo alla presenza di Nostradamus, dallo studio dello spiritismo da parte di insospettabili piemontesi alle ricerche “eretiche” di Lombroso, da Surfanta a Rol, da Marianini a Zolla, dalle mitiche “grotte alchemiche” agli extraterrestri del Musiné: un viaggio nel mistero che è soprattutto un viaggio nella nostra storia.

Mercoledì 24 ottobre è il turno di Francesco Tesei e il suo Il potere è nella mente, edito da Rizzoli.

Del libro ho curato la postfazione storica. Ecco la presentazione del volume:

Il mentalismo contemporaneo, di cui Francesco Tesei è uno dei massimi esponenti, unisce illusionismo, neuroscienze e comunicazione motivazionale. Il suo scopo è imparare i segreti, le tecniche e i trucchi per porsi nel modo migliore e trasmettere il messaggio giusto in ogni occasione, scegliendo accuratamente parole e gesti. Le stesse conoscenze possono essere sfruttate per capire che cosa ci sta inconsciamente comunicando chi abbiamo di fronte: se è agitato o ben disposto, se ci sta mentendo o vuole sedurci. Con semplici test ed esercizi, Francesco Tesei ci insegna che “leggere nel pensiero” significa capire i segreti della mente e, in questo modo, acquisire sicurezza e fiducia in noi stessi.