SOYGA: IL LIBRO CHE UCCIDE

Il Liber Soyga è un trattato di magia del Cinquecento dal testo incomprensibile. Secondo la leggenda, scoprirne il segreto conduceva alla morte.

Il suo intricato codice venne violato nel 2006 da un matematico di Princeton. Per compilarlo fu utilizzata probabilmente una “ruota di Lullo” medievale, una sorta di computer ante litteram.

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Scopri i segreti del Liber Soyga e del computer medievale con cui venne realizzato nell’articolo “Soyga: il libro che uccide”.

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Sfoglia l’edizione digitale del Liber Soyga e crea pagine nuove, basate su parole magiche personalizzate.

“GRATIOSO PENSIERO” DI PIETRO MILLIONI

Scritto nel 1649 da Pietro Millioni, Gratioso pensiero, per mezzo del quale ciascuno puol saper dire non solo il Nome, Patria, & Arte di qual si voglia persona. Ma anco il mese, il giorno, e l’hora, ch’è nato, & altre curiosità. Inuentato da Pietro Millioni, e di nuouo ristampato dal medesimo, con l’accrescimento di molti giuochi cuoriosi è un libro che consente di leggere nel pensiero un nome scelto tra 64.

Il suo funzionamento si basa su un principio matematico descritto nel 1478 da Frate Luca Pacioli. Ne è noto un solo esemplare, di proprietà di Raul Cremona. Mariano Tomatis ne ha realizzato una versione interattiva.

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Fatti leggere il pensiero dal “Gratioso Pensiero” di Pietro Millioni in questa versione elettronica che ne riproduce rigorosamente la struttura e le modalità di gioco.

WPC2011 LA MAGIA DELL’INFORMATICA

Martedì 22 novembre 2011 Mariano Tomatis e Ferdinando Buscema hanno aperto il congresso WPC2011 Drive Your Knowledge con una lecture-show intitolata “La Magia dell’Informatica — Tecnologia al servizio della meraviglia”.

La Worldwide Partner Conference è il più importante evento italiano di formazione professionale sulle tecnologie Microsoft.

I due artisti hanno guidato i partecipanti alla scoperta dei risvolti esoterici dell’Informatica, che fanno di questa moderna disciplina una vera e propria Arte Magica, mostrando quanto sia vera la celebre frase di Arhur C.Clarke secondo cui “Ogni Tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla Magia.”

LABORATORIO DI MAGIA MATEMATICA

La magia dei prestigiatori può essere usata a scuola per stimolare la curiosità degli studenti. Sei un insegnante di matematica (o informatica) e vuoi provare ad applicare con i tuoi studenti un modello di insegnamento che prende spunto dall’illusionismo? Ecco il materiale con cui intrattenere per qualche ora i tuoi studenti con un’indagine matematica non banale, che prende il via da un gioco di prestigio.

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Leggi l’articolo di Mariano Tomatis “Un laboratorio di magia e matematica”.

“IL PASSATEMPO” E “IL LABERINTO”

Nel 1603 viene stampato a Verona il primo librogame della storia, Il Passatempo, seguito da un secondo testo, Il Laberinto, di cui conosciamo due edizioni veneziane, nel 1607 e nel 1616.

L’edizione del Passatempo del 1603 era sconosciuta ed è stata individuata soltanto nel marzo 2011 da Mariano Tomatis, che è stato anche in grado di ricostruirne il funzionamento.

Il libro veniva usato nelle corti italiane per presentare un singolare gioco di prestigio: una persona era invitata a scegliere mentalmente una figura e a indicare il riquadro in cui compariva; al fondo di ogni riquadro compariva il rimando a un’altra pagina, dando vita a un percorso di lettura non lineare che consentiva, a chi ne conosceva il segreto, di indovinare la figura pensata.

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Fatti leggere il pensiero da “Il Passatempo” e da “Il Laberinto” di Andrea Ghisi in queste versioni elettroniche che ne riproducono rigorosamente la struttura e le modalità di gioco.

PRESENTAZIONE

Segui la presentazione “Come usavamo i numeri per leggere nel pensiero quattro secoli fa” dedicata alla decifrazione de Il Laberinto che Mariano Tomatis ha presentato il 12 novembre 2011.

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Scopri la mappa del “Laberinto” nell’analisi più estesa mai pubblicata sull’argomento.

ANALISI GEOMETRICA DI UN CERCHIO NEL GRANO

La matematica dei cerchi nel grano presenta un aspetto totalmente magico. Semplicissimi compiti svolti ripetutamente possono dare vita a formazioni che incorporano rapporti matematici straordinariamente complessi ed affascinanti.

Nel suo La magia dei numeri Mariano Tomatis fornisce le istruzioni per tracciare una formazione seguendo stupidamente una serie di regole. Il risultato finale incorpora riferimenti allo Spirito e alla Materia, all’elica del DNA, ai passaggi galattici interdimensionali e alla sequenza di Fibonacci.

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Leggi l’articolo di Mariano Tomatis “Creare cerchi nel grano di proporzioni alchemiche”, che analizza la struttura geometrica e la complessità emergente di un cerchio nel grano.

Nel 2005 Mariano Tomatis ha partecipato alla realizzazione di una formazione sotto la guida di Francesco Grassi. Il suo articolo “La geometria dei cerchi nel grano” racconta la vicenda.

ANALIZZA

Analizza la geometria di un cerchio nel grano con il “Crop circle generator” di Steve DeGroof, suddividendo la sua costruzione in passi discreti e scrivendone l’algoritmo.

PREMIO PEANO 2010
A MARIANO TOMATIS

La storica Associazione Subalpina Mathesis, sezione piemontese dell’Assocazione fondata a Roma nel 1895 al fine di promuovere la qualità della didattica della matematica, ha assegnato a Mariano Tomatis il Premio Peano 2010 — Sezione giovani scrittori per il libro La magia dei numeri (Kowalski 2010).

Si tratta di uno dei più importanti e prestigiosi riconoscimenti tributati ai libri di divulgazione matematica pubblicati in Italia.