Dietro il lavoro dei criminologi, il computer ha un ruolo sempre pił centrale. Il geographic profiling studia i movimenti dei serial killer. La trigonometria degli schizzi di sangue analizza le scene del crimine. Sofisticati modelli virtuali ricostruiscono le traiettorie dei proiettili. L'analisi delle reti individua gli elementi chiave dei network terroristici. Complicati nomogrammi rivelano l'ora della morte di un cadavere.
Nonostante tali tecniche siano molto diffuse, i software in grado di gestirle sono pochi e datati. Le nuove piattaforme e gli standard pił recenti offrono numerose opportunitą di creare applicazioni da usare in ambito criminologico.
Mariano Tomatis, informatico e autore di Numeri assassini (Kowalski, in pubblicazione), esplorerą il rapporto tra crimini e computer, allo scopo di individuare le aree tematiche pił promettenti. Ma non si tratterą di una esposizione solo teorica: ogni tecnica verrą descritta a partire da crimini avvenuti davvero, e come in un laboratorio didattico, i partecipanti saranno coinvolti nello sviluppo attivo di software "criminologici". Per prolungare, ben oltre la fine dell'incontro, il piacere dell'indagine investigativa con il calcolatore.