Se vi occorre, ed è cosa facilissima, trovarvi tra persone che discutano sugli esperimenti di Pickmann, eseguite con sicurezza quanto sono per ispiegarvi, e state certo che gli astanti vi qualificheranno subito per un enfonceur del celebre divinatore.

Consegnate una matita ed un foglietto di carta ad una persona che sappiate possedere una certa dose di spirito, colla preghiera di scrivervi sopra una parola, un proverbio, un nome, o che so io, impegnandovi dal lato vostro di scrivere contemporaneamente sopra un altro foglietto di carta, ciò che la persona si compiacerà di scrivere su quello da voi consegnato. Quando lo spettatore da voi scelto avrà scritto quanto desiderava pregatelo di consegnare il biglietto ad una terza persona nonché a ricevere in cambio quelle da voi stesso scritto.

Gli applausi scoppieranno unanimi dopo che la terza persona avra letto il biglietto scritto dallo spettatore, e che questo avrà constatato avere voi contemporaneamente scritto lo stesso.

La cosa del resto è semplicissima, difatti è impossibile che voi possiate conoscere ciò che la persona scrive sul biglietto, per cui ogni volta che eseguite questo scherzo scrivete semplicemente sul vostro bigiietto: “Lo stesso.” Se vi sarete come vi raccomandai, diretto ad una persona di spirito, e la pregherete di constatare qualmente sia stato da voi scritto lo stesso, essa che avra compresa la burla, si prestera di buon grado a far ottenere successo al vostro esperimento più o meno scientifico. (1) 


Note

1. L’illusionista, supplemento al N. 7, Anno II, marzo 1891, p. 2.

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