Archeomisteri, n.12, novembre/dicembre 2003.
Quello di Atlantide costituisce un tema destinato a non esaurirsi mai. Apriamo questa rubrica, dunque, segnalando Sulle tracce di Atlantide di Mariano Tomatis.
Può stupire un approccio medievale al problema: non è in effetti usuale accostare Cristoforo Colombo al Continente Perduto. Ma proprio questo è il contesto del volume, con un inquietante manoscritto (di certo padre Armand) al centro della vicenda, e l'ombra di una sorta di SATOR sullo sfondo...
Come scriveva padre Armand: "Il territorio della Grecia era definito Rex Olympii. Avevo ritrovato l'origine di quel REXOL che mi aveva tanto indotto a riflettere. Prese forma nella mia mente il possibile significato delle parole del quadrato: morì a ovest della Grecia l'isola Atlas."