«Ghisi ha realizzato a Venezia […] [un gioco] che sembra essere all’origine del gioco dell’oca.»
—Romain Merlin (1857)
Il primo libro magico interattivo della storia: creato da Andrea Ghisi nel 1603, quattro anni prima del più noto Laberinto, Il nobile et piacevole gioco, intitolato il passatempo presenta 74 immagini distribuite in modo disordinato su 21 tavole. Su ogni tavola compaiono 52 figure, per un totale di 1092 disegni.
Il libro veniva usato nelle corti italiane per presentare un singolare gioco di prestigio: una persona era invitata a scegliere mentalmente una figura e indicare il riquadro in cui compariva; al fondo di ogni riquadro compariva il rimando a un’altra pagina, dando vita a un percorso di lettura non lineare che consentiva, a chi ne conosceva il segreto, di indovinare la figura pensata.
Le istruzioni per giocare sono andate perdute, ma attraverso lo studio della sua struttura è stato possibile risalire al metodo di gioco; questo fac-simile, restaurato da Mariano Tomatis, consente quindi di presentare con successo l’effetto magico a più di quattrocento anni dalla sua creazione.
Cliccando qui si può giocare a Il Passatempo, facendosi leggere il pensiero dal computer.